Decimo anno postquam Hannibal...
Nove anni dopo che Annibale era penetrato in Italia, durante il consolato di P. Sulpicio e Cn. Fulvio, Annibale avanzò fino alla quarta pietra miliare di Roma, e i suoi cavalieri giunsero fin sotto le porte della città.
Poi, per la paura dei consoli che avanzavano con l'esercito, il comandante dei Cartaginesi si ritirò in Campania.
In Ispania entrambi gli Scipioni, che per molti anni erano stati vincitori, furono uccisi dal fratello di lui, Asdrubale, ma l'esercito rimase integro.
Nel medesimo periodo dal console Marcello fu conquistata gran parte della Sicilia e anche la nobilissima città di Siracusa, dalla quale fu portato a Roma un ingente bottino.