Diomede (Versione latino Lingua Viva)
Antiquis temporibus bellica virtus et prudentia Diomedis ab Homero ..olim oppidum, fuerunt Diomedis colonia; exstant reliquae illius antiquae urbis et multarum clararum urbium.
In tempi antichi la virtù bellica e l'esperienza di Diomede erano celebrate da Omero nei versi con grandissime lodi ed in verità in modo giusto; infatti nella guerra di Troia fu valoroso e impetuoso: non solo mostrò spesso senno e avvedutezza, ma anche una grande potenza di ingegno.
Giunse sulla costa dei Troiani insieme ad Ulisse, entrò nella rocca e da lui fu sottratta l’antica statua lignea di Pallade, protezione della città. Dopo la conquista di Troia e il rogo della città, vagò a lungo per i mari fino al’Italia: nell’ultima parte della Puglia, presso il fiume Aufido, restano ancora le tracce del passaggio di Diomede:
Arpi, infatti, un tempo ricca città, fu una colonia di Diomede; sopravvivono le macerie di quella antica città e di molte celebri città.