La costa adriatica
Ab Italia ab Alpibus incipit atque inter Hadriaticum...
L'Italia comincia dalle Alpi e si estende tra l'Adriatico e il Tirreno. Ai tempi dei Romani ne occuparono il lato sinistro i Carlici e i Veneti, e ancora oggi vi abitano;
a seguire ci furono i popoli Italici: i Piceni, i Frentani, i Dauni, gli Apuli, i Calabri e i Salentini; sulla destra c'erano, al di sotto delle Alpi, i Liguri, e ai piedi dell'Appennino, l'Etruria; poi c'erano il Lazio, i Volsci, la Campania e, al di sopra della Lucania, i Bruzii.
Il fiume Po occupa ampiamente le coste dell'Adriatico e sgorga con poca forza nel mare attraverso sette foci. Conduce dal Po ad Ancona una strada attraverso le popolazioni Galliche e Italiche; in questi luoghi e in queste regioni ci sono Ravenna, Rimini, Pisa, Fano, e il fiume Metauro. Alla fine ci sono le coste Picene, con Numana, le città e le rocche.
I Dauni dominano il fiume Tiferno e il monte Gargano. Nel territorio dell'Apulia troviamo Siponto, Canosa e Rudia, patria di Ennio, illustre poeta. Nella regione che dai Romani veniva chiamata Calabria si trovano Brindisi e molte antiche e belle colonie Greche.
Versione tratta da: Pomponio Mela