Omnes homines qui sese student praestare ceteris animalibus summa ope niti magni interest ...

E' bene che tutti gli uomini che ambiscono a superare gli altri animali, si applichino con il massimo sforzo, per non passare la vita sotto silenzio come le bestie, che la natura plasmò prone e schiave del ventre.

Del resto tutta la nostra forza è posta sia nell'animo che nel corpo: dell'animo ci serviamo di più per comandare, del corpo per eseguire gli ordini; il primo lo abbiamo in comune con gli dei, il secondo con le bestie.

Per cui a me sembra più giusto ricercare la gloria attraverso i mezzi della mente che con le forze (del corpo) e, poiché la vita di cui godiamo è di per sé breve, rendere il più lungo possibile il ricordo di noi. Infatti la gloria delle ricchezze e della bellezza è fuggevole e fragile, il valore (invece) si considera eterno e illustre. Tuttavia tra i mortali c'è stata a lungo una grande diatriba, se le faccende militari procedessero più grazie alla forza del corpo o al valore dell'animo.

Ora, c'è sia bisogno della decisione prima che tu cominci (ad agire), sia, dopo che tu abbia deciso, di un'azione celere. Così, ciascuna delle due cose, di per sé insufficiente, necessita dell'aiuto dell'altra.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-29 15:07:59 - flow version _RPTC_G1.3