Anche i filosofi consigliano momenti di svago
Nec semper in intentione mens retineri debet. Cum puerulis Socrates ludere non erubescebat et Cato vino ...
La mente non deve essere sempre mantenuta sotto tensione. Socrate non si vergognava di giocare insieme ai fanciulli piccoli, e Catone ristorava l'animo per mezzo del vino, e si liberava dalle preoccupazioni politiche.
Agli animi si deve dare svago: in tal modo i giovani, siccome riposano, si alzeranno migliori ed energici.
La fatica continua ed esagerata indebolirà le energie del giovane, ma i giovani riacquisteranno un poco le energie dopo il riposo e lo svago.
La continuità delle fatiche genera la debilitazione e la debolezza degli animi. Quindi lo svago e il divertimento sono indispensabili, perché porteranno via tutta la stanchezza. (da Seneca)