Contra vim mortis non est medicamentum in hortis hoc adfirmant Scholae ...
"Contro la forza della morte non vi è rimedio negli orti!"; questo affermano i medici della scuola Salernitana, i quali, per curare le malattie e le ferite degli uomini, hanno sperimentato l'efficacia e la potenza di numerose erbe, ma i medesimi (medici) aggiungono anche che, colui che utilizzi ogni giorno la salvia, raggiungerà senz'altro una vecchiaia inoltrata.
La salvia infatti irrobustisce i nervi, toglie il tremore delle mani e allontana la febbre alta. Ragion per cui i vecchi e le vecchie sono soliti aggiungere ai loro cibi e alle loro bevande delle foglie di salvia. Dalla salvia si ricava anche un vino amarognolo ad assaporarsi, il quale, specialmente durante l'inverno, fa bene contro i dolori ai reni e ai fianchi e la tosse.
Questo è estremamente alcolico e ubriaca velocemente. Inoltre begli orti si vedono due tipi di salvia: una dalle foglie larghe e irregolari, una seconda dalle foglie più piccole e raggrinzite.