Mirari quod tantopere Laurentinum meum amo desines mirari ...
Tu ti meravigli del fatto che amo così tanto la villa di Laurento; cesserai di meravigliarti quando avrai conosciuto la bellezza della mia villa, l'amenità del luogo, l'estensione della costa.
Qui ci sono molte greggi di pecore, molte mandrie di cavalli e di buoi, poiché ci sono un clima mite e ampi pascoli. La villa è grande e comoda per molti usi: l'atrio non è né piccolo, né squallido, il triclinio grande e abbastanza bello, le stanze spaziose; tuttavia io amo in particolar modo il portico poiché offre un gradito riparo contro le tempeste.
Il mare non abbonda di pesci rari, fornisce tuttavia sogliole e crostacei squisiti. La mia villa fornisce anche i prodotti dell'entroterra, soprattutto latte, poiché, dai pascoli, si radunano qui le greggi e le mandrie, quando cercano acqua e ombra.
Per questo, oh Gallo, vieni da me: così tu vedrai le grandi doti della mia villa e io sarò felice perché ti rivedrò. Stammi bene!