Cesare chiede rinforzi agli Edui contro Vercingetorige
Caesar cohortatus est Haeduos ut controversiarum ac dissensionis obliviscerentur …
Cesare esortò gli Edui a dimenticarsi dei contrasti e del disaccordo e a mettersi al servizio di questa guerra, e ad attendersi da lui quelle ricompense che si fossero meritati, e a mandargli rapidamente tutta la cavalleria e diecimila fanti, in modo che egli li distribuisse nelle guarnigioni ai fini dell'approvvigionamento di grano.
Quindi divise gli eserciti in due parti: diede quattro legioni a Labieno, affinché le guidasse contro i Senoni e i Parisii, sei le guidò egli stesso nel territorio degli Arverni, presso la città di Gergovia, lungo il fiume Elavere;
assegnò a quello una parte della cavalleria, e una parte la lasciò per sé. Vercingetorige, dopo che ebbe saputo ciò, cominciò a marciare dall'altra parte del fiume.