Cum Perseo Aemilius Paulus consul (ante diem) III Nonas Septembres dimicavit vicitque ...
Il console Emilio Paolo combatté con Perseo il terzo giorno prima delle None di Settembre, e lo sconfisse.
Vennero uccisi ventimila fanti. La cavalleria fuggì integra insieme al re. Cento soldati furono perduti tra i Romani. Presto Emilio Paolo conquistò le settanta città dell'Epiro che portavano avanti la guerra, e distribuì il bottino ai soldati. Egli tornò a Roma con un enorme corteo sulla nave di Perseo, che era di una grandezza fuori dal comune, ed aveva sedici ordini di remi. Quindi (- Emilio Paolo)
celebrò in trionfo, in maniera sontuosissima, sopra un carro d'oro, insieme ai due figli che stavano in piedi su entrambi i lati. Davanti al carro vennero condotti i due figli del re, e Perseo in persona, dell'età di quarantacinque anni. Dopo di lui anche Anicio celebrò un trionfo sugli Illirici.
Davanti al carro venne condotto Genzio insieme al fratello e ai figli. Per questo spettacolo si recarono a Roma i re di molte popolazioni, e tra gli altri anche Attalo ed Eumene, i re dell'Asia, e Prusia, (re) di Bitinia.