Dominus, ubi ad villam remeat, dominam ...
Il padrone, quando ritorna alla fattoria, saluta la padrona, i figli e i domestici, rende grazie agli dèi e alle dee per la loro benevolenza, e colloca sopra l'altare le primizie dei campi.
Poi, viene trasportato per i campi a cavallo o con un carro, e visita i terreni intorno alla fattoria.
Lì viene seminato il grano e vengono coltivati peri, meli e ciliegi. Circondano i campi pini e cipressi. Gli schiavi attendono l'autunno, quando raccoglieranno mele e pere, invece, in estate, mieteranno il grano. Il padrone va incontro al fattore, e domanda il prezzo dell'olio e del vino. Se il fondo produrrà abbondanza di cibo, il padrone venderà alimenti anche alle fattorie vicine.
I padroni delle fattorie vicine spesso vengono invitati per cena presso i giardini del padrone.