Grandiosità di alcuni imperatori
Haud dubium est quin a Caligula imperatore perfectae sint etiam deceres naves …
Non c’è dubbio che dall’imperatore Caligola siano state fatte costruire anche navi Liburne a dieci ordini di remi, con poppe adorne di gemme, vele policrome, e (all’interno)
una grande estensione di terme, e di portici, e di triclinii, e anche con una gran varietà di viti e di alberi da frutto, e stando sdraiato dentro di esse, egli, tra cori e sinfonie, costeggiava i litorali della Campania. I cittadini Romani gioivano per il fatto che Nerone, primo di tutti a Roma, istituì una gara quinquennale secondo l’usanza Greca, con tre tipi di gare, musicale, ginnica ed equestre, che chiamò “Giochi Neroniani”. E non dubitiamo che abbia fatto ciò per la gloria del suo regno.
Il medesimo Nerone, una volta inaugurate le terme e la palestra, donò dell’olio anche al Senato e ai cavalieri. Gli antichi Romani ritenevano importante ciò, il fatto che Tito, una volta inaugurato l’anfiteatro e fatte velocemente costruire a fianco le terme, aveva concesso uno spettacolo di gladiatori, sontuosissimo ed estremamente ricco:
sempre egli presentò anche uno scontro navale nella vecchia Naumachia e, nello stesso luogo (presentò) anche gladiatori e, in un unico giorno, cinquemila bestie feroci di ogni specie.