I sogni profetici di Giuseppe
Giuseppe, quando era dell'età di sedici anni, pascolava il gregge insieme ai propri fratelli, ancora fanciulli; il padre Giacobbe, però, amava Giuseppe più di tutti i suoi figli, poiché lo aveva generato in vecchiaia.
I fratelli di lui, poiché vedevano che il padre lo amava molto, invidiavano Giuseppe. Un giorno Giuseppe, dopo che ebbe fatto (visto) un sogno, lo raccontò ai propri fratelli: la qual cosa fu il semenzaio di un odio maggiore. Disse: Ascoltate il mio sogno che ho fatto: mi sembrava che noi legassimo dei fasci nel campo e come che il mio fascio si sollevasse e rimanesse in piedi e che i vostri fasci, mentre erano fermi lì intorno, venerassero il mio fascio.
Risposero i fratelli di lui: Forse che sarai il nostro re? Oppure saremo soggetti alla tua autorità? Fece anche un altro sogno, che raccontò ai fratelli: Vidi nel corso di un sogno come se il sole, la luna ed undici stelle mi veneravano.
Dopo che ebbe raccontato ciò al proprio padre e ai propri fratelli, suo padre lo rimproverò e disse: Che cosa significa questo sogno? Forse che io e tua madre e i tuoi fratelli ti venereremo sulla terra? Dunque i suoi fratelli lo invidiarono, mentre il padre, silenzioso, meditava la cosa.