La vita in campagna - Versione Mirum Iter

Negant vitam ludi magistri mane nocte pistores aerariorum marculi toto die …

Ti tolgono la vita al mattino i maestri di scuola, di notte i panettieri, per tutto il giorno i martelli dei fabbri.

Qui, il cambiavalute nullafacente fa risuonare il tavolo sporco con un mucchio di monete di Nerone; lì, un martellatore di polvere d'oro della Spagna colpisce una pietra logora con un bastone lucente; e in nessun modo si interrompe la schiera invasata di Bellona, né il naufrago chiacchierone che ha il petto fasciato.

Nessuno può elencare i danni del sonno pigro. Tu, o Sparso, non conosci codeste cose, e non le puoi sapere.

Per i ricchi a Roma c'è la campagna, e, all'interno del perimetro delle ville, il sonno e il riposo non vengono disturbati da alcuna lingua.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:32:59 - flow version _RPTC_G1.3