Esculapio aiuta gli ambasciatori romani

Cum terribilis pestilentia in urbem incidisset, senatus legatos Epidaurum misit qui Aesculapium, medicinae deum convocarent.... Quae ad portum pervenit atque in legatorum navem conscendit. Tunc omnes intellexerunt deum cum legatis Romam navigaturum esse.

TESTO LATINO COMPLETO

Essensosi su Roma abbattuta una pestilenza terribile, il senato mandò ad Epidauro ambasciatori per convocare Esculapio, persona autorevole nel campo della medicina (altro significato della parola deus vedi vocabolario).

I Romani desideravano far venire questa persona (lett. questo) in città poiché era stato il più sapiente fra tutti i medici (genitivo partitivo), ma gli abitanti di Epidauro non volevano farlo allontanare dalla propria città.

Nottetempo, però, Esculapio si introdusse nella camera da letto degli ambasciatori; tenendo nella mano un bastone con un serpente (e) disse: "verrò per aiutarvi e a breve mi vedrete sulla vostra nave. Il giorno dopo il popolo di Epidauro si recò al tempio di Esculapio, per conoscere la volontà del dio. Ma, dopo aver atteso invano, all'improvviso un magnifico serpente fu visto uscire dal tempio.

Questo raggiunse il porto, e s’imbarcò sulla nave degli ambasciatori. Allora tutti capirono che il dio avrebbe navigato verso Roma con i legati.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:30:06 - flow version _RPTC_G1.3