La villa di Plinio a Laurento
Caius Plinius Gallo suo salutem dicit. Laurentina haec mea domus tanto opere me delctat, propter gratiam villae, opportunitatem …
Gaio Plinio saluta il suo amico Gallo. Questa mia villa di Laurento mi diletta moltissimo, per la bellezza della casa, per la comodità del luogo, per l'estensione della spiaggia. Non è lontano da Roma, infatti dista da Roma soltanto diciassette miglia.
Ci si arriva non per un'unica via; infatti, verso il medesimo luogo, conducono sia la Laurentina che l'Ostiense. Da entrambe le parti segue un cammino sabbioso, breve e agevole con i cavalli. Da una parte e dall'altra ci sono diversi tipi di paesaggio:
infatti ora la via è chiusa dai boschi, ora si apre in ampi prati; lì ci sono molte greggi di pecore, molte mandrie di cavalli e di buoi, che si nutrono con le erbe.