Vita di campagna
Dura et laboriosa in agris agricolarum vita est. Agricolae enim semper laborant industriam ac diligentiam adhibent patientiam et constantiam ...
La vita degli agricoltori nei campi è dura e laboriosa. Gli agricoltori, infatti, lavorano sempre, impiegano operosità e diligenza, praticano la tenacia e l'assiduità: spaccano le zolle, seminano le piante, con il falcetto ricurvo tagliano le spighe.
Anche le donne lavorano: attingono l'acqua e preparano le vivande, filano la lana e la tingono con la porpora. Le fanciulle pascolano le agnelle e raccolgono le bacche. Gli agricoltori, insieme ai figli e alle figlie, abitano in piccole capanne di legno, e le figlie degli agricoltori abbelliscono con gioia, per mezzo di ghirlande di spighe, le statue di marmo delle dee. Quando è la sera, il lavoro degli agricoltori smette;
gli agricoltori cenano felici, e, insieme ai vicini delle fattorie limitrofe, seggono presso il focolare: raccontano belle favole riguardo all'esistenza degli dèi, e alle insigni imprese degli uomini particolarmente illustri.
Nel frattempo, le padrone, insieme alle ancelle, pettinano la bianca lana delle agnelle, e preparano le tuniche per le figlie. Ormai le tenebre si avvicinano, e rendono buio il bosco, ma, nella fattoria, la veglia è gradita.