I buoni costumi dell'antica repubblica
In antiquis rei publicae temporibus domi militiaeque boni mores colebantur. Iurgia, discordias, simultates cives cum hostibus exercebant... In pace non metu sed beneficiis imperium agitabant, iniurias acceptas parum curabant.
Negli antichi tempo dello stato, in pace e in guerra ( Domi militiaeque è un'espressione latina, che ricorre per indicare "in pace e in guerra"), erano coltivati i buoni costumi.
I cittadini mantenevano accese discordie e rivalità con i nemici, con i loro pari contendevano per la gloria. Erano magnifici nel culto degli dei, nella vita privata parchi, verso gli amici, leali.
I cittadini si occupavano dello stato con audacia durante i periodi di guerra e, in tempo di pace, con l'equità. In guerra punirono spesso i soldati che, senza l'ordine del comandante, avevano combattuto il nemico e quelli che, nonostante avessero appreso il segnale di ritirata, avevano portato ritardo ad abbandonare il campo di battaglia.
Non punirono al contrario quelli che avevano disertato o, una volta respinti, avevano abbandonato la posizione. Durante la pace esercitavano il comando non con la paura ma con i benefici, si curavano ben poco delle offese ricevute.