La vendetta della regina Tamiri (Versione latino Giustino)
La vendetta della regina Tamiri
versione latino Giustino versione latino Giustino
Versione e traduzione dal libro Gradus facere
Perduto il grande esercito e l'unico figlio, Tamiri non si abbandonò in lacrime per il dolore della perdita, ma si rivolse ai sollievi della vendetta e raggirò i nemici che esultavano per la recente vittoria con un simile inganno.
Infatti, finta la sfiducia per la sconfitta ricevuta, si ritirò e condusse Ciro in posti angusti (nelle gole dei monti). Lì, riuniti nelle gole dei monti, trucidò duecento mila Persiani con lo stesso re. Immerse la testa mozzata di Ciro in un otre pieno di sangue umano, disprezzando la sua crudeltà con queste parole: "Sàziati" disse "con il sangue: infatti sei sempre stato insaziabile di sangue".
Amisso tanto exercitu et, quoti gravius dokndwn. unico filio Tamyris orbitati* dolorati non in lacritnas effudit, tei in ultionis solatia...