Esemplare fedeltà di un cane - VERSIONE latino Comprendere e tradurre
Esemplare fedeltà di un cane
Autore: sconosciuto
pagina 188 vol. 2 nuovo comprendere e tradurre.
inizio: "Tradunt olim in epiro"
fine: "et morte punitus est"
Tramandano che un tempo in Epiro fu trovato il corpo di un uomo ucciso per mezzo di insidie, presso il quale vi era il cane che custodiva fedelmente il padrone morto e non voleva lasciarlo.
Il misero animale emetteva flebili lamenti e in nessun modo il suo dolore poteva essere colmato. Il re Pirro, avendo saputo la cosa, ordinò che il padrone fosse sepolto, che il cane fosse condotto da lui e diligentemente nutrito e curato.
Ma una volta, mentre Pirro passava in rassegna l'esercito ed essendo con lui il cane, improvvisamente l'animale drizzò le orecchio ed incominciò ad abbaiare fortemente contro uno tra i soldati.
Poichè il cane non cessava di abbaiare, tuttti volsero gli occhi contro il soldato, che tentò di fuggire. Preso dai dipendenti del re, il soldato interrogato da Pirro confessò il crimine e fu punito con la morte.