I sacerdoti gallici: i drùidi

Druides Gallorum sacerdotes a bello liberantur neque tributa cum reliquis Gallis pendunt …

I Druidi, i sacerdoti dei Galli, vengono esentati dalla guerra, e neppure pagano le tasse con i restanti Galli, ed hanno l’esenzione dal servizio militare.

Per via dei molti vantaggi, molti arrivano nella scuola di spontanea volontà, molti ci vengono mandati dai genitori e dai parenti. E così, parecchi restano nella scuola per vent’anni. Essi non affidano alla scrittura la loro conoscenza, tuttavia, nei registri privati e pubblici, impiegano i caratteri Greci.

Infatti i Druidi la pensano in questa maniera: Noi non desideriamo diffondere tra il popolo la nostra cultura per mezzo della scrittura, e coloro che non avranno utilizzato i libri, impareranno di più per mezzo della memoria; infatti, a causa dell’aiuto dei libri, molti abbandoneranno la diligenza negli studi e la memoria . In primo luogo i sacerdoti dei Galli pensano ciò: le anime non moriranno, esse dopo la morte si trasferiranno ad altri, e, grazie a tale convinzione, gli uomini saranno spinti in maniera particolare al valore, quando il timore della morte sarà stato messo da parte.

Inoltre, essi discutono e tramandano alla gioventù molte questioni circa gli astri, la grandezza dell’universo e della Terra, la potenza e l’autorità degli dei.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-25 11:14:10 - flow version _RPTC_G1.3