Eo tempore triariorum Caesaris acies quae quieta fuerat et ad id tempus nondum pugnaverat contra Pompeianos procurrit ...
In quel momento, la linea dei triari di Cesare, che era stata calma, e che, fino a quel momento, non aveva ancora combattuto, si scagliò contro i Pompeiani.
Così, dopo che i soldati freschi e illesi avevano preso il posto dei soldati stanchi di Cesare, ed inoltre altri compivano un assalto da dietro, i Pompeiani non ressero l'attacco, e volsero tutti le spalle.
Ma Pompeo, appena vide la sua cavalleria respinta, e vide piena di timore quella parte nella quale confidava in maniera particolare, si ritirò dal campo di battaglia, e immediatamente, a cavallo, si rifugiò nell'accampamento, e, a quei centurioni che aveva collocato nel posto di guardia presso la porta pretoria, disse esplicitamente: Difendete diligentemente l'accampamento, poiché l'esito della battaglia è nel massimo pericolo.
Io circondo le porte rimanenti e rinsaldo le difese dell'accampamento. Poi, si ritirò nella tenda del pretorio, si scoraggiò, e tuttavia aspettava il risultato.