Prerogative di Giove
Iuppiter deorum ac hominum pater rex erat caeli terraeque filius Saturni Titanorum auxilio …
Giove, il padre degli dèi e degli uomini, era il re del cielo e della terra. Figlio di Saturno, grazie all’aiuto e alla forza dei Titani, tolse il regno al padre, e si divise il potere con i fratelli.
Giove, che prese per sé il dominio del cielo, assegnò a Nettuno il regno del mare, e (assegnò) a Plutone il regno degli Inferi.
Giove, dal quale venne sconfitto Tifeo, un mostro spaventoso ed enorme, sostenne una guerra contro la potenza dei Giganti, li sconfisse e li mandò nel Tartaro. Nelle mani di Giove era non soltanto la sovranità sulle divinità, ma anche su tutti gli elementi del cielo:
infatti era il signore e il sovrano delle nubi, delle piogge e delle tempeste; (se era) adirato, accendeva il fuoco delle folgori e scagliava i fulmini, (se era) calmo, viceversa, offriva una luce serena e tranquilla.