Viriato, capo dei Lusitani
Multum mea interest Viriati res gestas recordari, quem hostes ipsi...
Mi interessa molto richiamare alla mente le imprese di Viriato, che persino i nemici stimarono molto.
Fu un uomo di grande corporatura, dalle membra vigorosissime e di eccellente carattere, e nel suo animo non si riscontrò mai alcuna pigrizia. All'infuori di lui, che per dieci anni tormentò i Romani, nessun comandante venne considerato grande dagli Ispanici: a tal punto essi mostrano indoli più vicine alle bestie selvatiche che agli esseri umani.
E seguirono proprio costui, non in quanto eletto per decisione del popolo, bensì in quanto esperto di pericoli. E in costui vi fu così tanta prodezza e temperanza che egli, dopo che ebbe sconfitto ripetutamente gli eserciti consolari, nonostante avesse compiuto imprese tanto grandi, non cambiò la foggia delle armi, nè dell'abbigliamento, né infine lo stile di vita, ma proseguì in quell'abbigliamento col quale cominciò a combattere agli inizi, al punto che qualsiasi soldato semplice sembrava più ricco del comandante in persona.