Vita nei campi
Dura et laboriosa in agris agricolarum vita est nam industriam ac diligentiam adhibent patientiam et constantiam exercent: glebas scindunt, terram arant, adunca falcula spicas secant …
Nei campi la vita degli agricoltori è difficile e faticosa, infatti impiegano operosità e diligenza, praticano la pazienza e la tenacia: spaccano le zolle, arano la terra, con la falce ricurva tagliano le spighe.
Nelle aie hanno galline, colombe e agnelle, e, con le lance, mettono in fuga gli animali selvatici dalle aie. Gli agricoltori, insieme alla famiglia, abitano in piccole capanne e dai figli dell’agricoltore le statue di legno delle dee vengono incoronate con corolle di spighe, con grande gioia.
Dopo la cena, gli agricoltori e i vicini delle fattorie limitrofe siedono presso il fuoco, raccontano belle favole, alleviano con gli scherzi le preoccupazioni della vita, allietano la famiglia e i forestieri.
Difficile e sventurata è invece la vita degli agricoltori che vivono nelle regioni aride. Quelli allevano unicamente caprette, agnelle e giovenche smagrite, poiché erbe rade sono offerte dalla terra secca, né le piogge aiutano i lavori degli agricoltori.