Il giusto onore attribuito a un giusto - Quae manent 2 pagina 291 numero 11
C. PLINIVS CORNELIO TITIANO SVO S. Est adhuc curae hominibus fides et officium, sunt...
C. Plinio saluta il suo Cornelio Tiziano. La rettitudine e il dovere stanno ancora a cuore agli uomini, vi sono coloro che agiscono anche come amici di coloro che sono giunti al termine.
Titinio Capitone ottenne dal nostro imperatore, che gli fosse permesso di porre nel foro la statua di L. Silano. Capitone ha completamente nel modo di vivere l'onorare gli uomini famosi; è ammirevole con che religione, con che zelo abbia a casa, dove può, le immagini dei Bruti, dei Cassi, dei Catoni.
Egli stesso fregia la vita di ciascun uomo famosissimo con straordinari carmi. Sappi che questo stesso abbonda di parecchie virtù, lui che ama così quelle altrui.
L'onore dovuto a Silano è ricambiato: Capitone guardò all'immortalità di costui così come alla sua. Ed infatti non è più onorevole e straordinario avere la statua nel foro del popolo romano che collocarla. Stammi bene.
(By Maria D. )
Versione tratta da Plinio il Giovane