Sogno profetico - Repetita Iuvant
Victis copiis M. Antonii apud Actium, Cassius Parmensis, qui partes eius secutus erat, parvulum admodum tempore intercessit. (da Valerio Massimo)
Poichè le milizie di Antonio erano state vinte ad Azio (= ablativo assoluto), Cassio Parmense, che aveva seguito il suo partito, si rifugiò ad Atene.
Qui, nel cuore della notte, mentre giaceva nel letto in sogno vide arrivare da lui un uomo di statura elevata, di colore nero, tenebroso con la barba e con il capello incolto, che interrogato su chi mai fosse stato rispose di essere un demone malefico.
Atterrito dunque da una così orrenda visione e dall'orrendo nome, chiamò a gran voce i servi e domandò: "Qualcuno è entrato nella mia camera da letto?
I servi risposero che nessuno si era avvicinato in quel luogo. Ma quando si calmò e si rimise a dormire ( lett. si diede il sonno = se somno didisse) si ripresentò la stessa visione alla sua mente....(CONTINUA)
Repetita Iuvant pagina 159 numero 1