L'orribile spettacolo della crudeltà - versione latino Seneca
L'orribile spettacolo della crudeltà
versione latino Seneca traduzione libro sermo et humanitas
Origo feritatis ab ira est, quae ubi frequenti exercitatione et satietate in oblivionem clementiae venit et omne foedus humanum eiecit...
La ferocia ha le radici nell'ira, che, quando con l'indefessa pratica e abuso si dimentica della clemenza ed espelle dall'animo ogni convenzione umana, da ultimo si converte in crudeltà; la gente crudele quindi se la ride e ci gode e sguazza nel piacere.
Raccontano che Annibale dicesse, vedendo una fossa piena di sangue umano : "Che bello spettacolo!" Che c'è da meravigliarsi che tu sia attratto massimamente da tale spettacolo, tu, cresciuto nel sangue e rivolto alle uccisioni fin dall'infanzia?
La sorte, propizia alla tua crudeltà, ti terrà dietro per vent'anni e concederà ovunque uno spettacolo gradito ai tuoi occhi: lo vedrai presso il Trasimeno, presso Canne e per ultimo attorno alla tua Cartagine. Voleso, non molto tempo fa, proconsole d'Asia sotto il divo Augusto, dopo aver fatto decapitare 300 persone in un sol giorno, procedendo tra i cadaveri con aria tronfia, proclamò, come se avesse fatto chissà quale azione ammirevole " 0 spettacolo degno di un re! " Cosa avrebbe fatto costui da re? Codesta non fu ira, ma un male ancora più grave ed incurabile