Il topo di campagna e il topo di Città - Sistema latino
Il topo di Campagna e il topo di città
versione latino traduzione libro Sistema latino
Olim rusticus mus urbanum murem veterem hospitem suum ad cenan in pauper suum cavum invitatit
Una volta un topo di campagna invitò un topo di città, suo vecchio amico, a cena nella sua piccola tana e su un'umile tavola con grande gentilezza offrì ceci e una secca e dure ghiande del vicino bosco.
Il topo di città a mala pena toccava il vile con il dente aguzzo e disprezzava i cibi rustici. Infine cosi esclamò: "Perchè, amico, conduci una vita così misera in campagna?
Afferra la via e vieni con me in città, dove troverai una grande quantità di gradevole cibo e vivrai beato senza pensieri". Il consiglio piacque al topo di campagna e con il compagno migrò verso la splendida casa di città. Allora, mentre cenano tranquilli e sereni e gustano delicate vivande, all'improvviso riecheggiano grida di cani e irrompono i servi.
I topi, pieni di terrore, corrono per tutta la stanza e esanimi si agitano confusamente. Allora il topo di campagna dice : "Addio, amico mio, tu rimani in città con i tuoi cibi squisiti, io ritornerò in campagna alla mia povera ma sicura vita".