Soldati impiegati in operazioni di polizia
Apud Persas, si Xenophontis verbis credere volumus, quae in libro qui De Cyri institutione nuncupatur,... in quibus opus sit aut viribus validis aut velocitate aut peritia arma gerenda.
Presso i Persiani, se vogliamo credere alle parole di Senofonte, che nel libro che è intitolato l'istituzione di Ciro, scrisse, che alcune tribù combattevano al di là dei confini della patria contro i nemici.
Le restanti tribù, che rimanevano in patria, praticavano quelle attività che i fanciulli appresero: saettare e scagliare dardi; combattevano spesso tra loro su queste arti. Di esse vi furono competizioni pubbliche, in cui venivano proposti premi per i gareggianti.
Ma In questa tribù moltissimi adolescenti si dimostravano molto esperti forti e soprattutto obbedienti, di questa (tribù) sono lodati dai cittadini non solo i capi, ma anche quelli che istruivano quelli nella fanciullezza.
Inoltre i magistrati utilizzavano quegli adolescenti che rimanevano in patria o per ricercare gli uomini malvagi o per inseguire i ladroni o per fare altre cose, in cui c'era bisogno o di valide forze o di velocità o di esperienza nel combattere. (By Maria D.)