La distruzione di Numanzia - superni gradus
La distruzione di Numanzia versione latino Eutropio
traduzione libro Superni gradus pagina 85
Inizio: C. Hostilius Mancinus consul cum Numantinis pacem fecit infamen Fine: diu obsessam, a solo evertit, reliquam provinciam em accepit.
Il console Ostilio Mancino strinse, per la seconda volta, una pace infamante coi Numantini, che il popolo e il senato decisero d'infrangere subito.
Dopo un simile affronto - l'esercito romano essendo stato umiliato al giogo per ben due volte P. Scipione l'Africano fu rieletto console e inviato in Numazia.
Costui, dapprima si mise a correggere le cattive abitudini e l'indolenza dei soldati, cercando più che latro di pungolarli, piuttosto che punirli: insomma, senza alcuna durezza di modi; quindi, espugnò molte città Ispaniche, e le sottomise.
Infine, scipione cinse d'assedio la stessa Numazia, la costrinse alla fame e la distrusse dalle fondamenta. Con il resto della provincia strinse un patto di fedeltà.