Aspetto fisico di Augusto
Augustus forma fuit eximia et per omnes aetatis gradus venustissima, quamquam omnis lenocinii ignarus …
Augusto fu di aspetto straordinario, e bellissimo nel corso di tutte le età della vita, sebbene ignaro di ogni orpello;
nei confronti della capigliatura fu piuttosto disinteressato, e talvolta a tal punto negligente da affidare il lavoro a molti barbieri contemporaneamente e in quel medesimo momento leggere oppure addirittura scrivere. Di volto, sia quando taceva, sia in una discussione animata, era più tranquillo e più sereno di coloro che erano lì intorno.
Ebbe degli occhi luminosi e nitidi, e in essi c'era anche un che della forza divina: tutti coloro che lo osservavano piuttosto attentamente, abbassavano il viso, come davanti al bagliore del sole. Aveva le orecchie piccole, il naso piuttosto sporgente alla cima e piuttosto ricurvo alla base, la statura modesta, anche minore di cinque piedi, ma nascosta talmente bene dalla proporzione delle membra, che non si riusciva a capire se non dal confronto con qualcuno più alto che stava lì vicino.
Era piuttosto debole al femore e all'anca sinistra, al punto che spesso zoppicava anche. Talvolta sentiva così debole il dito indice della mano destra, che, quand'era intorpidito e irrigidito dal freddo, a malapena lo muoveva.