Caesar postquam ex Menapiis in Treveros venit trans Rhenum copias ducere instituit quia Germani ...

Cesare, dopo che, dai Menapii, fu giunto nel territorio dei Treveri, decise di condurre le truppe oltre il Reno, poiché i Germani avevano inviato ai Treveri le truppe ausiliarie contro i soldati Romani.

Quindi, quando le legioni ebbero riposato, e la notte terminò, fece costruire un ponte, e, sulla sponda dei Treveri, lasciò una salda guarnigione difensiva, e, insieme ai cavalier, si diresse verso il territorio dei Germani, al di là del Reno. Gli Ubii, poiché avevano conosciuto la collera di Cesare, inviarono ambasciatori a Cesare e spiegarono così: Gli Svevi hanno infranto il patto con i Romani, e quando sarete arrivati nella terra dei Germani, vi uccideranno.

Cesare rese grazie agli ambasciatori degli Ubii, ed indirizzò la marcia verso gli Svevi.

Gli Svevi, appena videro le legioni Romane insieme a molti soldati degli Ubii, diressero le loro truppe verso i confini più distanti del (loro) regno, e nascosero l'intera popolazione in una foresta dalla grandezza smisurata.