La mosca e l'uomo calvo
Calvi mordebat musca nudatum caput; vir muscam opprimere temptabat...
Una mosca mordeva la testa scoperta di un (uomo) calvo; l'uomo tentava di schiacciare la mosca, ma si infliggeva una ferita.
Dunque la mosca derideva l'uomo, e diceva: A causa di una piccola puntura mi schiacci. Ora, però, infliggiti una pena grande straordinaria: infatti hai fatto a te una grande violenza.
L'uomo però rispondeva: Mi concedo facilmente il perdono: infatti non volevo farmi del male. Tu, invece, o mosca, desideri procurare fastidi agli uomini: per questa ragione io desidero uccidere oppure schiacciare le mosche anche a mio danno.
Questo è l'insegnamento della favola: gli uomini sbagliano o di proposito o per il caso: agli uni dobbiamo dare una punizione, agli altri dobbiamo dare il perdono.
Versione tratta da: Fedro