La vita delle api - Versione

Primum sedes stationesque apes petunt ubi neque ventis ianua est neque ovibus haedisque …

Le api come prima cosa cercano sedi e luoghi di dimora ove non esiste ingresso per i venti, né per le pecore e i capretti, che calpestano le erbe ed i fiori.

Infatti, le api, sui colli e nelle vallate, attraversano di continuo i prati ed i boschi, mordono i fiori variopinti, e realizzano il miele. All'inizio della primavera, gli sciami delle api, di tanto in tanto, ingaggiano battaglia tra loro: battono le ali, con i becchi affilano i pungiglioni, e difendono il re. Allora molte api cadono a precipizio.

Il re vincitore mette in fuga i nemici. Talvolta gli sciami volano a caso, e giocano nel cielo, ma poi ritornano nelle case, e si prendono cura della discendenza. Alcune accumulano puri mieli, e riempiono le celle del nettare liquido;

altre, presso le porte, scrutano le piogge e le nubi, oppure tengono lontani dagli alveari i fuchi, una specie debole. Le rimanenti api raccolgono il polline, e lo riportano alle loro compagne nell'alveare.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:30:47 - flow version _RPTC_G1.3