Le conquiste dei Romani sotto Agusto (I)

Numquam Romae sic florebant vita et negotia ut sub Augusti imperio ...

A Roma, la vita e gli affari non prosperavano mai così tanto come sotto l’impero di Augusto.

Infatti, Augusto in guerra non veniva sconfitto mai, e aggiungeva all’Impero Romano il bell’Egitto, la Cantabria, e la Dalmazia, poi assoggettava la Pannonia. Venivano aggiunte all’Impero anche l’Aquitania, nella Gallia, e l’Illirico e la Rezia, presso i confini dell’Italia.

Egli faceva diventare Romane molte città marittime del Ponto Eusino. Respingeva incalcolabili truppe dei Germani, e le metteva in fuga oltre il fiume Elba, che si trova di gran lunga oltre il Reno. Però gestiva la guerra con i Germani tramite Druso, un suo figliastro, mentre invece amministrava la guerra di Pannonia tramite Tiberio, l’altro figliastro.

Dalla Germania trasferiva quarantamila prigionieri sulla sponda del Reno nella Gallia, dal momento che voleva rendere solidi i confini.