Le meraviglie dell'India
Indiae regiones Austrum accipiunt atque altis terrae fastigiis finiuntur. Multa inclita flumina ex Caucaso descendunt et placidum iter per agros …
Le zone dell'India ricevono l'Austro, e sono delimitate dalle alte vette della regione. Molti fiumi famosi discendono dal Caucaso e compiono un tranquillo tragitto attraverso i campi.
L'Indo ha acque gelide, e salate presso la foce; il Gange, di gran lunga celebre tra i fiumi dell'India, sfiora le alte vette della regione con un letto ampio e diritto. L'Indo scorre impetuoso, ma, nelle pianure, perde il suo impeto, e ristagna nella terra soffice. Il Diardine non ha un nome famoso, perché scorre attraverso le zone più lontane dell'India, ma nutre animali sconosciuti agli altri popoli, non soltanto i coccodrilli, come il Nilo, ma anche i delfini.
Invece i corpi degli elefanti non eguagliano gli immensi mostri dell'Africa, e la forza corrisponde alla grandezza. Le coste marittime dell'India vengono bruciate dal gelido Aquilone, e sopportano forti freddi, ma molti luoghi avvampano a causa del calore del sole, e molti altri sono tormentati dal freddo dei venti.
I fiumi trasportano oro, ed il mare riversa gemme e perle sulle spiagge. Gli abitanti si coprono i corpi fino ai piedi con il carbaso, fasciano i piedi con dei calzari, le teste con dei teli di lino; dalle orecchie pendono sassolini; i maggiorenti abbelliscono con l'oro anche le braccia e gli avambracci.