Archimede e la seconda guerra punica
Bello punico secundo Marcellus, Romanorum dux, magno exercitus ingentique classe Syracusas, ...sed Archimedes a milite, qui eum non agnoverat, occisus est.
Durante la seconda guerra punica Marcello, il condottiero dei Romani, assediava con un grande esercito ed un’ingente flotta Siracusa, la vasta e ricca città della Sicilia, ma contro questo apparato navale dei nemici, Archimeide, esperto di discipline matematiche e mirabile inventore, aveva escogitato molte e varie macchine belliche, che aveva disposto nelle mura della città affinché i Siracusani potessero lanciare enormi massi sulle navi dei nemici, che si trovavano lontano dalla città e respingere con i fitti dardi quelle navi, che erano più vicine.
Le navi invece, che si accostavano alle mura, venivano sollevate con un rampone di ferro e venivano scagliate contro i massi.
Affinchè i cittadini potessero gettare senza alcun pericolo i dardi contro i nemici,...(CONTINUA)