I Romani sono in difficoltà in Gallia - Versione Verba Manent

Caesaris adventu Veneti reliquaeque orae maritimae civitates...

All'avanza di Cesare, i Veneti e le restanti genti della regione marittima situate di rimpetto alla Britannia, per via dell'estremità del pericolo e per il terrore della schiavitù, stabiliscono di allestire una guerra: fortificano le città, ammassano nelle città il grano dai campi,  allestiscono le navi e tutte le cose che concernevano l'uso delle navi, attraggono a loro come alleati agli scopi della guerra, i Lessovi, i Morini e i Menapi, fanno chiamare le truppe ausiliarie dalla Britannia.

Intanto i soldati Romani, dato che non conoscevano i guadi, i porti, le isole di quelle regioni, erano in grande difficoltà: infatti i percorsi a piedi erano interrotti da specchi d’acqua e da paludi, la navigazione era impraticabile a causa della non conoscenza dei luoghi e della scarsità dei porti, e gli eserciti non potevano rimanere per lungo tempo in una terra nemica per la mancanza di grano.

Inoltre, le ubicazioni delle città, inoltre, erano alla fine di lingue di terra e di promontori e, quando la marea aumentava, non offrivano via d’accesso né alla fanteria né alla cavalleria, né, quando la marea si ritirava, alle navi: e così l’attacco delle città era completamente irrealizzabile.

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