Infelice vita del tiranno Dionigi
Antiqui rerum scriptores narrant Dionysium Syracusanorum tyrannum longam …
Gli storici antichi narrano che Dionigi, il tiranno dei Siracusani, ha detenuto un potere assoluto di lunga durata, ma anche infelice.
Era noto a tutti che Dionigi era un uomo dotato di notevoli qualità, ma che in tutte era per sua natura malefico e iniquo. Sebbene avesse numerosi congiunti e amici, egli non credeva a nessuno di loro e viveva nel perenne timore della morte.
Così, dopo che gli amici furono stati allontanati, affidò la propria protezione ad una moltitudine di schiavi. Inoltre, a causa del timore dei barbieri, insegnò alle sue figlie a radere; esitò a consegnare il rasoio alle mani di quelle, e si bruciava la barba per mezzo del carbone ardente.
Ma lui non reputava di essere al sicuro in alcun luogo, ed era a tal punto tormentato da innumerevoli preoccupazioni, che dormiva in un letto circondato da un ampio fossato, a cui giungeva per mezzo di un ponte di legno.