Pirro sbarca in Italia

Tarentinis qui extremam Italiae partem colebant et mercaturam navibus …

I Romani dichiararono guerra ai Tarentini, che abitavano la parte più lontana dell’Italia e praticavano il commercio per mezzo delle navi, poiché essi avevano fatto violenza agli ambasciatori dei Romani, che furono inviati dal Senato;

per questo motivo i Tarantini, poiché temevano le truppe dei Romani, invocarono in aiuto contro i Romani Pirro, l’illustre re dell’Epiro. Quello si recò presto in Italia con un grande esercito che aveva arruolato nell’Epiro; allora, per la prima volta, i Romani si scontrarono con un nemico d’oltremare.

Dal Senato venne inviato contro di lui il console P. Valerio Levino, il valore del quale era noto a tutti; la battaglia presso Eraclea infuriò per molte ore, e il console mise di già in fuga le truppe degli Epiroti, quando all’improvviso Pirro vinse grazie all’aiuto degli elefanti, animali che i Romani non avevano mai visto.

Ma la notte pose fine alla battaglia: il console Levino scappò, il re catturò molti Romani, che trattò con grande rispetto, per via dello straordinario coraggio che avevano dimostrato in battaglia.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:31:50 - flow version _RPTC_G1.3