Cesare aiuta i Galli contro Ariovisto
His rebus cognitis, Caesar Gallorum animos...
Cesare sapute queste cose (abl ass) rinvigorì gli animi dei Galli con dei discorsi e promise che lui li avrebbe aiutati.
Tenuto questo discorso (abl ass), lasciò l'adunza. Molti fatti lo esortavano a portare aiuto ai Galli: in primo luogo vedeva che gli Edui, chiamati spesso dal senato fratelli e consanguinei, erano tenuti in schiavitù e sotto l'autorità dei Germani e capiva che i loro ostaggi erano presso Ariovisto; giudicava che ciò fosse in un tanto grande impero del popolo romano assai indegno per sé e per lo stato.
Vedeva invece i Germani che a poco a poco si abituavano ad oltrepassare il Reno, e che una grande moltitudine di quelli andava in Gallia, cosa pericolosa per il popolo romano e non riteneva che uomini feroci e barbari si sarebbero astenuti dall'uscire nella provincia e poi dall'andare in Italia.
(By Vogue)