I difetti di natura possono essere superati
Demosthenes, Graecorum oratorum princeps...
Demostene, il più ragguardevole degli oratori greci, lottò a lungo contro la natura e alla fine ne uscì vincitore.
Infatti non poteva pronunciare la prima lettera di questa stessa arte retorica, alla quale ambiva perché era balbuziente, ma ci riuscì con l'esercitazione: così nessuno mai lo reputò balbuziente. Poi condusse la propria voce la quale per la fragilità era acerba, al suono gradito alle orecchie.
affetto da un'infermità dei fianchi, ottenne con fatica non con il modo d'essere del corpo, ammirevoli forze. Introduceva in bocca dei sassolini, pronunciava a voce altissima molti versi passeggiando e salendo a passo svelto ardui luoghi. Declamando sul litorale del mare, dove i flutti s'infrangevano, era abituato a non spaventare i fremiti della concitata moltitudine.
Aveva edificato anche una cella sotterranea, dove rinchiuso talvolta per due o tre mesi di seguito, s'impegnava nel gesto e nella voce (dava opera al gesto e alla voce).
(By Maria D. )
Versione tratta da Cicerone