L'amicizia tra Eurialo e Niso (Versione latino)
In Troianis castris Nisus atque Euryalus erant...
Nell'accampamento troiano c'erano Niso e Eurialo e si erano uniti con una straordinaria amicizia.
Niso disse a Eurialo: "Eurialo desidero fare un attacco contro i Rotuli. Dopo che molti tra loro saranno stati da noi uccisi, manderemo la notizia ad Enea". Allora Eurialo, disse al valoroso amico: "Ti manderò da solo in così grandi pericoli? Io verrò con te". A notte fonda, sotto la luce della luna, attraverso le ombre, gli amici si diressero all'accampamento nemico.
Niso e Eurialo videro i crudeli nemici che dormivano, e infiammati dall'ira, uccisero molti di loro. Mentre raccolgono il bottino tra i nemici trafitti, la luna illuminò gli amici e all'improvviso, Volcente, comandante della cavalleria dei Rotuli, vide Eurialo che fuggiva con Niso. Niso potè fuggire, al contrario Eurialo fu catturato. "O povero Eurialo, dove ti ho abbandonato?". Quando Niso vide Eurialo catturato, tentò di attaccare i cavalieri di Volcente, ma Volcente uccise Eurialo.
Il nobile Eurialo perse la vita come un fiore falciato con l'aratro. Ma si slanciò in mezzo ai nemici e da solo assalì Volcente. Niso roteò la spada fulminea ed uccise Volcente. Dopo Niso colpito dai nemici si lanciò sopra l'amico morto e perse la vita.
(By Vogue)