Morte infamante di Pausania

His rebus cognitis, ephori satius putaverunt in urbe eum comprehendi. Pausanias, placato Argilio, ...

Sapute tali cose, gli efori giudicarono più oppportuno che costui fosse catturato in città.

Pausania, placato Argilio, come supponeva, ritornò a Sparta; essendo ormai in quel luogo, sul punto di essere arrestato, dal volto di un tale eforo, che desiderava che lui fosse messo in guardia, capì che gli era stata fatta un'insidia.

Pertanto si rifugiò nel tempio di Minerva, che è chiamato Calcioico. Affinché non potesse uscire da lì, gli efori subito chiusero i battenti di quel tempio e demolirono il tetto, per distruggerlo più velocemente a cielo scoperto. Si dice che in quel periodo viveva la madre di Pausania e ella, dopo che venne a sapere in merito al delitto del figlio, in primo luogo, per chiudere (proteggere) il figlio, pose una pietra all'entrata del tempio.

Così Pausania macchiò con una morte turpe la grande gloria della guerra.
(By Maria)

Versione tratta da Cornelio Nepote

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-29 15:22:51 - flow version _RPTC_G1.3