Roma protegge i suoi alleati
Clarissimi viri nostrae civitatis temporibus optimis ab hospitibus clientibusque suis...
Gli uomini illustrissimi della nostra città nel periodo ottimale respingevano le ingiurie da parte dei loro ospiti e clienti, dalle nazioni esterne, che erano in amicizia e in potere del popolo romano e difendevano le loro fortune.
Abbiamo appreso che proprio quel saggio Marco Catone, uomo famosissimo e prudentissimo, aveva instaurato gravi inimicizie per le ingiurie verso gli Spagnoli, presso i quali era stato console.
Recentemente sappiamo che Gneo Domizio fissò l'udienza in tribunale per marco silano per le ingiurie di un uomo solo, ospite e amico paterno.
E infatti nessuna cosa smosse di più mai gli animi degli uomini scellerati di questa consuetudine degli antenati.
(By Maria D. )
Versione tratta da Cicerone