Preghiera di Timone a Zeus

Preghiera di Timone a Zeus

Ὦ Ζεῦ φίλιε καὶ ξένιε καὶ ἑταιρεῖε καὶ ἐφέστιε καὶ ἀστεροπητὰ καὶ ὅρκιε καὶ νεφεληγερέτα καὶ ἐρίγδουπε αὶ εἴ τί σε ἄλλο οἱ ἐμβρόντητοι...

O Zeus, dio dell’amicizia, protettore degli ospiti, patrono delle eterie, signore del focolare, fulminatore, vendicatore dei giuramenti, adunatore di nembi, altitonante…e come altro mai ti chiamano i poeti rintronati specialmente quando sono in difficoltà con i loro versi, perché proprio allora tu con la tua molteplicità di nomi sostieni le cadute del verso e riempi i buchi del ritmo.Dove hai messo il fulmine fragoroso e il tuoino dal pesante rimbombo e l'ardente scintillante terrificante folgore?

Tutto qsueto ormai già da tempo si è rivelato una vuota chiacchiera e puro fumo poetico ad eccezione del fracasso dei nomi.

Pure la tanto celebrata e lungisaettante arma, sempre a portata di mano, non so come ti si è spenta del tutto è fredda e non serba più neppure una piccola scintilla di rabbia contro gli ingiusti

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