Senofonte, Elleniche 2.2.34, 2.2.35
Ὦ ἄνδρες βουλευταί, εἰ μέν τις ὑμῶν νομίζει πλείους τοῦ καιροῦ ἀποθνῄσκειν, ἐννοησάτω ὅτι ὅπου πολιτεῖαι μεθίστανται πανταχοῦ ταῦτα...
O Uomini del Consiglio, se c'è tra voi chi ritiene che siano messe a morte più persone di quanto fosse opportuno, consideri che ciò capita ovunque quando i regimi politici cambiano.
Invece inoltre è necessario che coloro che cambiano verso l'oligarchia ( μεθίστημι participio attiva presente dativo) abbiano più nemici, anche perché la città è la più popolosa della Greciadella Grecia, poi perché il popolo è cresciuto più a lungo nella libertà.
Noi invece riteniamo (ηγνησαμεθα = ἡγέομαι verbo mediopassivo aoristo indicativo plurale prima) che la democrazia sia un regime pericoloso per voi e anche per noi, ritenemmo (ενομισαμεν = νομίζω verbo attiva aoristo indicativo plurale prima ) che il popolo non avrebbe potuto mai essere amico agli spartani che pur ci hanno salvato (περισῴζω participio attiva aoristo maschile plurale dativo) ...(continua)
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