L'educazione dei bambini presso i persiani - Versione Senofonte
oi persai διδάσκουσι δε το παϊδας και σωφροσύνην μέγα δε συμβάλλεται είς το μανθάνειν σωφρονέΐν < δτι και τους πρεσβυτέρους όρώσιν ανά πασαν ήμέραν σωφρόνως διάγοντας, ί σκουσι δε αυτούς και πείθεσθαι τοις &ρχουσι· μέγα δε και είς τούτο συμβάλλετ δτι όρώσι τους πρεσβυτέρους πειθομένους τόϊς αρχουσιν Ισχυρώς, διδάσκουσι δε45 έγκράτειαν γαστρος και ποτοϋ' μέγα δε και εις τοϋτο συμβάλλεται δτι όρώσι ·πρεσβυτέρους ου προσθεν άπιοντας γαστρος ένεκα πριν αν αφώσιν οί αρχοντas και δτι ου παρά μητρι αιτούνται οί παίδες, αλλά παρά τω διδασκάλω, δταν οι άρχοντες σημήνωσι.
φέρονται δε οίκοθεν σΐτον μεν αρτον, δψον δε κάρδαμον, πιέϊν δε, ην τις διψη, κώθωνα, ως από του πόταμου άρύσασθαι. προς δε τούτοις μανθά5ο νουσι και τοξεύειν και άκοντίζειν. [...]
I fanciulli frequentando le scuole vi trascorrono il tempo imparando la giustizia e dicono che vi si recano a questo scopo, come presso di noi per imparare a leggere e a scrivere.
Essi puniscono quelli che riconoscono colpevoli di qualcuno di questi misfatti e punisono anche quelli che scoprono autori di ingiuste accuse. Giudicano anche su di una colpa per cui gli uomini nutrono grandissimo odio l'uno per l'altro, ma intemtano pochissime cause, cioè l'ingratitudine, e puniscono severamente anche colui che riconoscono capace di ricambiare un beneficio e che invece non si mostra riconoscente.
altra traduzione da altro utente
Riconosciuto uno colpevole di qualche misfatto, si punisce, ma è pure castigato chi venga colto ad accusare falsamente il compagno. Tra l'altro si adisce il giudice anche per una sorta di offese che suscita più spesso l'odio tra gli uomini, eppure meno spesso è portata davanti al giudice: l'ingratitudine. Chi non si sia mostrato riconoscente, mentre risulta che era in grado di contraccambiare un beneficio, là viene punito severamente come se fosse reo di un vero delitto.
Si aggiunga che i fanciulli, se lo prescrive il precettore, non mangiano in famiglia, con la madre, ma col precettore, portando da casa il pane, del crescione come companatico, e per bere, nel caso che alcuno abbia sete, una tazza, con cui attingono l'acqua dal fiume. Infine i fanciulli imparano a maneggiare l'arco e a tirare i giavellotti.Copyright skuolasprint.it 2009-2025 © Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale.
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