Classi sociali in Gallia e potere dei Druidi (Versione di latino Cesare)
Classi sociali in Gallia e potere dei Druidi
In omni Gallia eorum hominum, qui aliquo sunt numero atque honore, genera sunt duo....
In tutta la Gallia ci sono due classi di persone tenute in un certo conto e riguardo. La gente del popolo, infatti, è considerata quasi alla stregua dei servi, non prende iniziative e non viene ammessa alle assemblee.
I più, oberati dai debiti, dai tributi gravosi o dai soprusi dei potenti, si mettono al servizio dei nobili, che su di essi godono degli stessi diritti che hanno i padroni sugli schiavi. Delle due classi, dunque, la prima comprende i druidi, l'altra i cavalieri. I druidi si occupano delle cerimonie religiose, provvedono ai sacrifici pubblici e privati, regolano le pratiche del culto. Moltissimi giovani accorrono a istruirsi dai druidi, che tra i Galli godono di grande onore. Infatti, risolvono quasi tutte le controversie pubbliche e private e, se è stato commesso un reato, se c'è stato un omicidio, oppure se sorgono problemi d'eredità o di confine, sono sempre loro a giudicare, fissando risarcimenti e pene. Se qualcuno - si tratti di un privato cittadino o di un popolo - non si attiene alle loro decisioni, gli interdicono i sacrifici.
È la pena più grave tra i Galli. Chi ne è stato colpito, viene considerato un empio, un criminale: tutti si scostano alla sua vista, lo evitano e non gli rivolgono la parola, per non contrarre qualche sciagura dal suo contatto; non è ammesso a chiedere giustizia, né può essere partecipe di qualche carica. Tutti i druidi hanno un unico capo, che gode della massima autorità. Alla sua morte, ne prende il posto chi preceda gli altri druidi in prestigio, oppure, se sono in parecchi ad avere uguali meriti, la scelta è lasciata ai voti dei druidi, ma talvolta si contendono la carica addirittura con le armi. In un determinato periodo dell'anno si radunano in un luogo consacrato, nella regione dei Carnuti, ritenuta al centro di tutta la Gallia.
Chi ha delle controversie, da ogni regione qui si reca e si attiene alla decisione e al verdetto dei druidi. Si crede che la loro dottrina sia nata in Britannia e che, da lì, sia passata in Gallia: ancor oggi, chi intende approfondirla, in genere si reca sull'isola per istruirsi.
TRADUZIONE PIU' LETTERALE AD USO SCOLASTICO e ANALISI GRAMMATICALE
In tutta la Gallia, di quegli uomini che sono (tenuti) in qualche numero e onore, ci sono due generi.
Infatti la plebe è tenuta quasi nel (al) posto degli schiavi, (essa) che non osa nulla da sé, non è ammessa (lett. viene ammessa) a nessuna decisione. I più, essendo oppressi o dal debito (lett. rame altrui) o dalla grandezza dei tributi o dall'ingiustizia dei più potenti, consegnano sé stessi in schiavitù ai nobili: verso costoro (ci) sono tutti i medesimi diritti, che (ci sono) ai padroni (dativo di possesso) verso gli schiavi. Ma di questi due generi, l'uno è dei druidi (lett. appartiene ai druidi), l'altro dei cavalieri. Quelli (i primi) partecipano alle cose divine, curano i sacrifici pubblici e privati, interpretano le (pratiche) religiose: presso costoro un gran numero di giovani accorre per (motivo di) istruzione, e questi sono presso di loro in grande onore. Infatti decidono riguardo a quasi tutte le controversie pubbliche e private, e, se qualche delitto è stato commesso, se (un) omicidio (è stato) fatto, se (c')è una controversia sull'eredità (o) sui confini, i medesimi decidono, stabiliscono premi e pene; se qualcuno o (come) privato o (come) popolo non si è attenuto alla loro decisione, (gli) interdicono i sacrifici.
Questa pena presso di loro è gravissima. A coloro ai quali così è stato interdetto, questi sono tenuti nel numero degli empi e degli scellerati, tutti (li) evitano (lett. si allontanano da questi), fuggono (il loro) accesso e (il loro) discorso, per non ricevere (lett. affinché non ricevano) qualcosa di danno dal contagio, né a questi che (lo) chiedono viene resa giustizia, né alcuna carica (onorifica) viene condivisa (con loro). A capo di tutti questi druidi, inoltre, c'è uno (solo), che ha tra loro la somma autorità. Morto costui (Abl. Ass. ), (gli) succede o se qualcuno tra i rimanenti eccelle per dignità, o, se (ci) sono più (uomini) pari (a lui), contendono per il primato con il voto dei druidi, talvolta anche con le armi. Costoro in un (determinato) tempo stabilito dell'anno, nei territori dei Carnuti, la quale regione è ritenuta (essere) la centrale di tutta la Gallia, si stabiliscono in un luogo consacrato.
Qui tutti da ogni parte, che hanno controversie, si radunano e obbediscono ai loro decreti e giudizi. Si stima che la dottrina (lett. Disciplina) sia stata scoperta (lett. reperta esse) in Britannia e da lì (sia stata) trasferita in Gallia, e ora, (coloro) che vogliono conoscere più diligentemente quella materia, perlopiù partono verso quel luogo (l'isola) per (motivo di) imparare.
(by Star)
ANALISI GRAMMATICALE
In: Preposizione (regge l'ablativo).
omni: Aggettivo, ablativo femminile singolare, II classe. Attributo di Gallia. (omnis, omnis, omne)
Gallia: Sostantivo proprio femminile, ablativo singolare, I declinazione. Complemento di stato in luogo. (Gallia, Galliae)
eorum: Pronome dimostrativo, genitivo maschile plurale. Genitivo partitivo. (is, ea, id)
hominum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, III declinazione. (homo, hominis)
qui: Pronome relativo, nominativo maschile plurale. Soggetto.
aliquo: Aggettivo indefinito, ablativo neutro singolare. Attributo di numero e honore. (aliqui, aliqua, aliquod)
sunt: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona plurale.
numero: Sostantivo maschile, ablativo singolare, II declinazione. Ablativo di qualità. (numerus, numeri)
atque: Congiunzione coordinante copulativa.
honore: Sostantivo maschile, ablativo singolare, III declinazione. Ablativo di qualità. (honor, honoris)
genera: Sostantivo neutro, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (genus, generis)
sunt: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona plurale.
duo: Aggettivo numerale, nominativo neutro plurale. Attributo di genera. (duo, duae, duo)
Nam: Congiunzione esplicativa.
plebes: Sostantivo femminile, nominativo singolare, V declinazione. Soggetto. (plebes, plebei)
paene: Avverbio.
servorum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, II declinazione. (servus, servi)
habetur: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, passivo.
loco: Sostantivo maschile, ablativo singolare, II declinazione. Ablativo di limitazione/modo. (locus, loci)
quae: Pronome relativo, nominativo femminile singolare. Soggetto.
nihil: Pronome indefinito, accusativo neutro singolare. Oggetto. (nihil, n. indecl.)
audet: Verbo audeō, audes, ausus sum, audēre (II coniugazione, semideponente). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
per se: Locuzione (per pronome riflessivo, accusativo).
nullo: Aggettivo, dativo neutro singolare, I classe. Attributo di consilio. (nullus, nulla, nullum)
adhibetur: Verbo adhibeō, adhĭbes, adhibui, adhibitum, adhĭbēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, passivo.
consilio: Sostantivo neutro, dativo singolare, II declinazione. Dativo di fine/scopo. (consilium, consilii)
Plerique: Aggettivo sostantivato, nominativo maschile plurale, I classe. Soggetto. (plerusque, pleraque, plerumque)
cum: Congiunzione narrativa (temporale/causale).
aut: Congiunzione (correlativa).
aere: Sostantivo neutro, ablativo singolare, III declinazione. Ablativo di causa. (aes, aeris)
alieno: Aggettivo, ablativo neutro singolare, I classe. Attributo di aere. (alienus, aliena, alienum)
aut: Congiunzione (correlativa).
magnitudine: Sostantivo femminile, ablativo singolare, III declinazione. Ablativo di causa. (magnitudo, magnitudinis)
tributorum: Sostantivo neutro, genitivo plurale, II declinazione. (tributum, tributi)
aut: Congiunzione (correlativa).
iniuria: Sostantivo femminile, ablativo singolare, I declinazione. Ablativo di causa. (iniuria, iniuriae)
potentiorum: Aggettivo (grado comparativo) sostantivato, genitivo maschile plurale. (potens, potentis)
premuntur: Verbo premō, prĕmis, pressi, pressum, prĕmĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, passivo.
sese: Pronome riflessivo, accusativo plurale. Oggetto.
in: Preposizione (regge l'accusativo).
servitutem: Sostantivo femminile, accusativo singolare, III declinazione. Complemento di moto a luogo. (servitus, servitutis)
dicant: Verbo dicō, dicas, dicavi, dicatum, dicāre (I coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo (forma arcaica per dicant o errore per dicunt o dicant con valore volitivo).
nobilibus: Sostantivo maschile, dativo plurale, III declinazione. Dativo di termine/vantaggio. (nobilis, nobilis)
in: Preposizione (regge l'accusativo).
hos: Pronome dimostrativo, accusativo maschile plurale. (hic, haec, hoc)
eadem: Aggettivo pronominale, nominativo neutro plurale. Attributo di iura. (idem, eadem, idem)
omnia: Aggettivo, nominativo neutro plurale, II classe. Attributo di iura. (omnis, omnis, omne)
sunt: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona plurale.
iura: Sostantivo neutro, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (ius, iuris)
quae: Pronome relativo, nominativo neutro plurale. Soggetto.
dominis: Sostantivo maschile, dativo plurale, II declinazione. Dativo di possesso. (dominus, domini)
in: Preposizione (regge l'accusativo).
servos: Sostantivo maschile, accusativo plurale, II declinazione. (servus, servi)
Sed: Congiunzione coordinante avversativa.
de: Preposizione (regge l'ablativo).
his: Aggettivo dimostrativo, ablativo neutro plurale. Attributo di generibus. (hic, haec, hoc)
duobus: Aggettivo numerale, ablativo neutro plurale. Attributo di generibus. (duo, duae, duo)
generibus: Sostantivo neutro, ablativo plurale, III declinazione. Complemento partitivo. (genus, generis)
alterum: Aggettivo pronominale, nominativo neutro singolare. Soggetto. (alter, altera, alterum)
est: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona singolare.
druidum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, III declinazione. Nome del predicato (Genitivo di pertinenza). (druida, druidae)
alterum: Aggettivo pronominale, nominativo neutro singolare. Soggetto.
equitum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, III declinazione. Nome del predicato (Genitivo di pertinenza). (eques, equitis)
Illi: Pronome dimostrativo, nominativo maschile plurale. Soggetto. (ille, illa, illud)
rebus: Sostantivo femminile, dativo plurale, V declinazione. Dativo retto da intersunt. (res, rei)
divinis: Aggettivo, dativo femminile plurale, I classe. Attributo di rebus. (divinus, divina, divinum)
intersunt: Verbo intersum, interes, interfui, interesse (verbo anomalo). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
sacrificia: Sostantivo neutro, accusativo plurale, II declinazione. Oggetto. (sacrificium, sacrificii)
publica: Aggettivo, accusativo neutro plurale, I classe. Attributo di sacrificia. (publicus, publica, publicum)
ac: Congiunzione coordinante copulativa.
privata: Aggettivo, accusativo neutro plurale, I classe. Attributo di sacrificia. (privatus, privata, privatum)
procurant: Verbo prōcūrō, prōcūras, procuravi, procuratum, prōcūrāre (I coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
religiones: Sostantivo femminile, accusativo plurale, III declinazione. Oggetto. (religio, religionis)
interpretantur: Verbo deponente interpretor, interpretāris, interpretatus sum, interpretāri (I coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale.
ad: Preposizione (regge l'accusativo).
hos: Pronome dimostrativo, accusativo maschile plurale. Complemento di moto a luogo. (hic, haec, hoc)
magnus: Aggettivo, nominativo maschile singolare, I classe. Attributo di numerus. (magnus, magna, magnum)
adulescentium: Sostantivo maschile, genitivo plurale, III declinazione. (adulescens, adulescentis)
numerus: Sostantivo maschile, nominativo singolare, II declinazione. Soggetto. (numerus, numeri)
disciplinae: Sostantivo femminile, genitivo singolare, I declinazione. (disciplina, disciplinae)
causa: Sostantivo femminile, ablativo singolare, I declinazione. Complemento di fine (posposto). (causa, causae)
concurrit: Verbo concurrō, concurris, concurri, concursum, concurrĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
magnoque: magno (aggettivo, ablativo maschile singolare - magnus, magna, magnum) -que (congiunzione enclitica). Attributo di honore.
hi: Pronome dimostrativo, nominativo maschile plurale. Soggetto. (hic, haec, hoc)
sunt: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona plurale.
apud: Preposizione (regge l'accusativo).
eos: Pronome personale, accusativo maschile plurale. (is, ea, id)
honore: Sostantivo maschile, ablativo singolare, III declinazione. Ablativo di qualità/modo. (honor, honoris)
Nam: Congiunzione esplicativa.
fere: Avverbio.
de: Preposizione (regge l'ablativo).
omnibus: Aggettivo, ablativo femminile plurale, II classe. Attributo di controversiis. (omnis, omnis, omne)
controversiis: Sostantivo femminile, ablativo plurale, I declinazione. Complemento di argomento. (controversia, controversiae)
publicis: Aggettivo, ablativo femminile plurale, II classe. Attributo di controversiis. (publicus, publica, publicum)
privatisque: privatis (aggettivo, ablativo femminile plurale, I classe) -que (congiunzione enclitica). Attributo di controversiis.
constituunt: Verbo constituō, constĭtŭis, constitui, constitutum, constĭtŭĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
et: Congiunzione coordinante copulativa.
si: Congiunzione condizionale.
quod: Aggettivo indefinito, nominativo neutro singolare. Attributo di facinus. (qui, quae, quod)
est admissum: Verbo admittō, admittis, admisi, admissum, admittĕre (III coniugazione). Indicativo perfetto, III persona singolare, passivo.
facinus: Sostantivo neutro, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto. (facinus, facinoris)
si: Congiunzione condizionale.
caedes: Sostantivo femminile, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto. (caedes, caedis)
facta: Participio perfetto di faciō, nominativo femminile singolare. Parte nominale (sottinteso est). (factus, facta, factum)
si: Congiunzione condizionale.
de: Preposizione (regge l'ablativo).
hereditate: Sostantivo femminile, ablativo singolare, III declinazione. Complemento di argomento. (hereditas, hereditatis)
de: Preposizione (regge l'ablativo).
finibus: Sostantivo maschile, ablativo plurale, III declinazione. Complemento di argomento. (finis, finis)
controversia: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto. (controversia, controversiae)
est: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona singolare.
idem: Pronome determinativo, nominativo maschile plurale. Soggetto. (idem, eadem, idem)
decernunt: Verbo dēcernō, dēcernis, decrevi, decretum, dēcernĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
praemia: Sostantivo neutro, accusativo plurale, II declinazione. Oggetto. (praemium, praemii)
poenasque: poenas (sostantivo femminile, accusativo plurale, I declinazione - poena, poenae) -que (congiunzione enclitica). Oggetto.
constituunt: Verbo constituō, constĭtŭis, constitui, constitutum, constĭtŭĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
si: Congiunzione condizionale.
qui: Pronome indefinito, nominativo maschile singolare. Soggetto. (qui, quae, quod)
aut: Congiunzione (correlativa).
privatus: Aggettivo sostantivato, nominativo maschile singolare, I classe. Soggetto. (privatus, privata, privatum)
aut: Congiunzione (correlativa).
populus: Sostantivo maschile, nominativo singolare, II declinazione. Soggetto. (populus, populi)
eorum: Pronome personale, genitivo plurale. (is, ea, id)
decreto: Sostantivo neutro, dativo singolare, II declinazione. Dativo retto da stetit. (decretum, decreti)
non: Avverbio di negazione.
stetit: Verbo stō, stas, steti, statum, stāre (I coniugazione). Indicativo perfetto, III persona singolare, attivo.
sacrificiis: Sostantivo neutro, ablativo plurale, II declinazione. Ablativo di separazione (retto da interdicunt). (sacrificium, sacrificii)
interdicunt: Verbo interdīcō, interdīcis, interdixi, interdictum, interdīcĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
Haec: Aggettivo dimostrativo, nominativo femminile singolare. Attributo di poena. (hic, haec, hoc)
poena: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto. (poena, poenae)
apud: Preposizione (regge l'accusativo).
eos: Pronome personale, accusativo maschile plurale. (is, ea, id)
est: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona singolare.
gravissima: Aggettivo (superlativo), nominativo femminile singolare, I classe. Nome del predicato. (gravis, gravis, grave)
Quibus: Pronome relativo, dativo maschile plurale. Dativo (retto da interdictum est).
ita: Avverbio.
est interdictum: Verbo interdīcō. Indicativo perfetto, III persona singolare, passivo impersonale.
hi: Pronome dimostrativo, nominativo maschile plurale. Soggetto.
numero: Sostantivo maschile, ablativo singolare, II declinazione. Ablativo di stato in luogo. (numerus, numeri)
impiorum: Aggettivo sostantivato, genitivo maschile plurale, I classe. (impius, impia, impium)
ac: Congiunzione coordinante copulativa.
sceleratorum: Aggettivo sostantivato, genitivo maschile plurale, I classe. (sceleratus, scelerata, sceleratum)
habentur: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, passivo.
his: Pronome dimostrativo, ablativo maschile plurale. Complemento di allontanamento. (hic, haec, hoc)
omnes: Aggettivo sostantivato, nominativo maschile plurale, II classe. Soggetto. (omnis, omnis, omne)
decedunt: Verbo dēcēdō, dēcēdis, decessi, decessum, dēcēdĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
aditum: Sostantivo maschile, accusativo singolare, IV declinazione. Oggetto. (aditus, aditus)
sermonemque: sermonem (sostantivo maschile, accusativo singolare, III declinazione - sermo, sermonis; Oggetto) -que (congiunzione enclitica).
defugiunt: Verbo dēfugiō, dēfŭgis, defugi, dēfŭgĕre (coniugazione mista). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
ne: Congiunzione finale negativa.
quid: Pronome indefinito, accusativo neutro singolare. Oggetto. (aliquis, aliqua, aliquid)
ex: Preposizione (regge l'ablativo).
contagione: Sostantivo femminile, ablativo singolare, III declinazione. Complemento di origine/causa. (contagio, contagionis)
incommodi: Sostantivo neutro, genitivo singolare, II declinazione. Genitivo partitivo. (incommodum, incommodi)
accipiant: Verbo accipiō, accĭpis, accepi, acceptum, accĭpĕre (coniugazione mista). Congiuntivo presente, III persona plurale, attivo.
neque: Congiunzione (correlativa).
his: Pronome dimostrativo, dativo maschile plurale. Dativo di vantaggio. (hic, haec, hoc)
petentibus: Participio presente di petō, dativo maschile plurale. Riferito a his. (petens, petens, petens)
ius: Sostantivo neutro, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto. (ius, iuris)
redditur: Verbo reddō, reddis, reddidi, redditum, reddĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, passivo.
neque: Congiunzione (correlativa).
honos: Sostantivo maschile, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto. (honor, honoris)
ullus: Aggettivo, nominativo maschile singolare, I classe. Attributo di honos. (ullus, ulla, ullum)
communicatur: Verbo commūnicō, commūnicas, communicavi, communicatum, commūnicāre (I coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, passivo.
His: Pronome dimostrativo, dativo maschile plurale. Dativo retto da praeest. (hic, haec, hoc)
autem: Congiunzione avversativa.
omnibus: Aggettivo, dativo maschile plurale, II classe. Attributo di druidibus. (omnis, omnis, omne)
druidibus: Sostantivo maschile, dativo plurale, III declinazione. (druida, druidae)
praeest: Verbo praesum, praees, praefui, praeesse (verbo anomalo). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
unus: Aggettivo numerale sostantivato, nominativo maschile singolare, I classe. Soggetto. (unus, una, unum)
qui: Pronome relativo, nominativo maschile singolare. Soggetto.
summam: Aggettivo, accusativo femminile singolare, I classe. Attributo di auctoritatem. (summus, summa, summum)
inter: Preposizione (regge l'accusativo).
eos: Pronome personale, accusativo maschile plurale. (is, ea, id)
habet: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
auctoritatem: Sostantivo femminile, accusativo singolare, III declinazione. Oggetto. (auctoritas, auctoritatis)
Hoc: Pronome dimostrativo, ablativo maschile singolare. Soggetto dell'ablativo assoluto. (hic, haec, hoc)
mortuo: Participio perfetto di morior, ablativo maschile singolare. Parte verbale dell'ablativo assoluto. (mortuus, mortua, mortuum)
aut: Congiunzione (correlativa).
si: Congiunzione condizionale.
qui: Pronome indefinito, nominativo maschile singolare. Soggetto. (aliquis, aliqua, aliquid)
ex: Preposizione (regge l'ablativo).
reliquis: Aggettivo sostantivato, ablativo maschile plurale, I classe. Complemento partitivo. (reliquus, reliqua, reliquum)
excellit: Verbo excellō, excellis, excellĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
dignitate: Sostantivo femminile, ablativo singolare, III declinazione. Ablativo di limitazione. (dignitas, dignitatis)
succedit: Verbo succēdō, succēdis, successi, successum, succēdĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
aut: Congiunzione (correlativa).
si: Congiunzione condizionale.
sunt: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo presente, III persona plurale.
plures: Aggettivo (grado comparativo), nominativo maschile plurale. Nome del predicato. (multus, plus, plurimus)
pares: Aggettivo, nominativo maschile plurale, II classe. Nome del predicato. (par, par, par)
suffragio: Sostantivo neutro, ablativo singolare, II declinazione. Ablativo di mezzo. (suffragium, suffragii)
druidum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, III declinazione. (druida, druidae)
nonnumquam: Avverbio.
etiam: Avverbio.
armis: Sostantivo neutro, ablativo plurale, II declinazione. Ablativo di mezzo. (plurale tantum) (arma, armorum)
de: Preposizione (regge l'ablativo).
principatu: Sostantivo maschile, ablativo singolare, IV declinazione. Complemento di argomento. (principatus, principatus)
contendunt: Verbo contendō, contendis, contendi, contentum, contendĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
Hi: Pronome dimostrativo, nominativo maschile plurale. Soggetto. (hic, haec, hoc)
certo: Aggettivo, ablativo neutro singolare, I classe. Attributo di tempore. (certus, certa, certum)
anni: Sostantivo maschile, genitivo singolare, II declinazione. (annus, anni)
tempore: Sostantivo neutro, ablativo singolare, III declinazione. Complemento di tempo determinato. (tempus, temporis)
in: Preposizione (regge l'ablativo).
finibus: Sostantivo maschile, ablativo plurale, III declinazione. Complemento di stato in luogo. (finis, finis)
Carnutum: Sostantivo proprio maschile, genitivo plurale, II declinazione. (Carnutes, Carnutum)
quae: Pronome relativo, nominativo femminile singolare. Soggetto.
regio: Sostantivo femminile, nominativo singolare, III declinazione. Apposizione (di quae). (regio, regionis)
totius: Aggettivo, genitivo femminile singolare, I classe. Attributo di Galliae. (totus, tota, totum)
Galliae: Sostantivo proprio femminile, genitivo singolare, I declinazione. (Gallia, Galliae)
media: Aggettivo, nominativo femminile singolare, I classe. Nome del predicato. (medius, media, medium)
habetur: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, passivo.
considunt: Verbo cōnsīdō, cōnsīdis, consedi, consessum, cōnsīdĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
in: Preposizione (regge l'ablativo).
loco: Sostantivo maschile, ablativo singolare, II declinazione. Complemento di stato in luogo. (locus, loci)
consecrato: Aggettivo (participio perfetto), ablativo maschile singolare, I classe. Attributo di loco. (consecratus, consecrata, consecratum)
Huc: Avverbio di moto a luogo.
omnes: Aggettivo sostantivato, nominativo maschile plurale, II classe. Soggetto. (omnis, omnis, omne)
undique: Avverbio.
qui: Pronome relativo, nominativo maschile plurale. Soggetto.
controversias: Sostantivo femminile, accusativo plurale, I declinazione. Oggetto. (controversia, controversiae)
habent: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
conveniunt: Verbo conveniō, convĕnis, conveni, conventum, convĕnīre (IV coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
eorumque: eorum (pronome dimostrativo, genitivo maschile plurale) -que (congiunzione enclitica).
decretis: Sostantivo neutro, dativo plurale, II declinazione. Dativo retto da parent. (decretum, decreti)
iudiciisque: iudiciis (sostantivo neutro, dativo plurale, II declinazione - iudicium, iudicii) -que (congiunzione enclitica). Dativo retto da parent.
parent: Verbo pāreō, pāres, parui, paritum, pārēre (II coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
Disciplina: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto (dell'infinitiva).
in: Preposizione (regge l'ablativo).
Britannia: Sostantivo proprio femminile, ablativo singolare, I declinazione. Complemento di stato in luogo. (Britannia, Britanniae)
reperta: Participio perfetto di reperiō, nominativo femminile singolare. Attributo di Disciplina. (repertus, reperta, repertum)
atque: Congiunzione coordinante copulativa.
inde: Avverbio.
in: Preposizione (regge l'accusativo).
Galliam: Sostantivo proprio femminile, accusativo singolare, I declinazione. Complemento di moto a luogo. (Gallia, Galliae)
translata esse: Verbo transferō, transfers, transtuli, translatum, transferre (verbo anomalo). Infinito perfetto, passivo.
existimatur: Verbo existimō, existimas, existimavi, existimatum, existimāre (I coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, passivo.
et: Congiunzione coordinante copulativa.
nunc: Avverbio.
qui: Pronome relativo, nominativo maschile plurale. Soggetto.
diligentius: Avverbio (grado comparativo).
eam: Pronome personale, accusativo femminile singolare. Attributo di rem. (is, ea, id)
rem: Sostantivo femminile, accusativo singolare, V declinazione. Oggetto. (res, rei)
cognoscere: Verbo cognoscō, cognoscis, cognovi, cognitum, cognoscĕre (III coniugazione). Infinito presente, attivo.
volunt: Verbo volo, vis, volui, velle (verbo anomalo). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
plerumque: Avverbio.
illo: Avverbio di moto a luogo.
discendi: Gerundio (genitivo) di discō. (discendus, discenda, discendum)
causa: Sostantivo femminile, ablativo singolare, I declinazione. Complemento di fine (posposto).
proficiscuntur: Verbo deponente proficīscor, proficīscĕris, profectus sum, proficīsci (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale.
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