Manovre militari in Spagna (Versione di latino Cesare)

Manovre militari in Spagna
Autore: Cesare

Transgressus Hiberum Hasdrubal cum octo milibus peditum, mille equitum, tamquam ad primum adventum Romanorum occursurus, iter ad mare convertit.

Haud procul Tarracone classicos milites navalesque socios vagos palantesque per agros, quod ferme fit ut secundae res neglegentiam creent, equite passim dimisso cum magna caede, maiore fuga ad naves compellit; nec diutius circa ea loca morari ausus, ne ab Scipione opprimeretur, trans Hiberum sese recepit. Et Scipio raptim ad famam novorum hostium agmine acto, cum in paucos praefectos navium animadvertisset, praesidio Tarracone modico relicto Emporias cum classe rediit. Vixdum digresso eo Hasdrubal aderat et Ilergetum populo, qui obsides Scipioni dederat, ad defectionem impulso cum eorum ipsorum iuventute agros fidelium Romanis sociorum vastat; excito deinde Scipione hibernis toto cis Hiberum rursus cedit agro. Scipio relictam ab auctore defectionis Ilergetum gentem cum infesto exercitu invasisset, compulsis omnibus Atanagrum urbem, quae caput eius populi erat, circumsedit, intraque dies paucos pluribus quam ante obsidibus imperatis Ilergetes pecunia etiam multatos in ius dicionemque recepit.


Asdrubale, dopo aver attraversato l'Ebro con ottomila fanti, mille cavalieri come avesse l’intenzione di presentarsi al primo arrivo dei Romani, invertì la marcia verso il mare. Non lontano da Tarragona, dopo aver mandato la cavalleria in ordine sparso a compiere una grande strage e una ancor maggiore messa in fuga, sospinse verso le navi i soldati della flotta e gli alleati di marina che erravano allo sbando per i campi, poiché per lo più accade che i successi generino negligenza; e senza aver osato trattenersi più a lungo presso quei luoghi, per non essere sopraffatto da Scipione, si ritirò al di là dell'Ebro. E Scipione, messo in movimento rapidamente l'esercito alla notizia di nuovi nemici, dopo aver punito i pochi comandanti delle navi ed aver lasciato a Tarragona un modesto presidio ritornò con la flotta verso Emporia.

Appena era partito che sopraggiunse Asdrubale, il quale, mossi a ribellione gli Ilergeti che avevano dato ostaggi a Scipione, con le loro stesse milizie devastò i territori degli alleati r, masti fedeli ai Romani. E, dopo che così ebbe provocato Scipione a uscire dai quartieri d'inverno, si ritirò da tutto il paese che si stende di qua dall'Ebro.
Scipione, piombato a furia con l'esercito sugli Ilergeti così abbandonati da chi li aveva fatti ribellare, e cacciatili tutti nella città di Atanagro loro capitale, li assediò, e in pochi giorni, fattisi dare più ostaggi di quanti ne aveva imposti prima e multatili anche in denaro, li ridusse in sua potestà

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:19:47 - flow version _RPTC_G1.3